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ECCO PERCHE’ LE SIGARETTE SI SPEGONO DA SOLE !


ALLA FINE HO SCOPERTO IL PERCHE’ LE SIGARETTE DA QUALCHE TEMPO SI SPENGONO DA SOLE

Sigarette antincendio che si spengono da sole se non vengono aspirate. Rispetto alla sigarette tradizionali sono identiche nell’aspetto, nel gusto e nel prezzo ma in grado di assicurare l’autospegnimento attraverso un meccanismo molto semplice. Nel cilindro della sigarette sono state posizionate tre bande di carta leggermente più spessa che rallentano la combustione (in pratica lasciano passare meno aria) inducendo una sorta di autospegnimento se non vengono aspirate. «E’ frettoloso chiamare queste sigarette antincendio – spiegano dalla British American Tobacco Italia, il secondo operatore sul mercato italiano con marchi come Ms, Pall Mall e Lucky strike -. Sono state fatte analisi di laboratorio che hanno stabilito che è molto alta la probabilità di spegnimento ma non è detto che la sigaretta si spenga al 100 per cento. Il dispositivo rallenta la combustione ma la sigaretta va comunque gestita dal fumatore in modo corretto».Le tre bande si trovano quasi all’inizio della sigaretta, a metà e poco prima del filtro e i costi aggiuntivi per l’inserimento delle bande sono sostenuti dalle aziende produttrici perché sono obbligate dalla norma europea.Il fumo fa comunque male alla salute e queste nuove sigarette saranno le uniche in vendita in tutti i Paesi dell’Ue. L’Ue ha stabilito per la fine del 2011 la commercializzazione di sigarette che si spengono da sole ma già dal 2004 sono obbligatorie nello stato di New York e dal 2005 nel Canada.
LO SCOPO PRINCIPALE DELLE SIGARETTE ANTI INCENDIO

è quello di ridurre i danni di cicche spente male o dimenticate a metà sul portacenere o tra le dita di chi si addormenta a letto fumando. Questi incidenti sono tra le principali cause di incendi domestici e boschivi come dimostrano una serie di indagini conoscitive realizzate in dodici stati europei ai quali si sono aggiunti Islanda e Norvegia. In questi stati, tra il 2005 e il 2007 (anni presi in esame) sono stati imputati a sigarette spente male o dimenticate 11.000 incendi ogni anno che hanno provocato ustioni a 1.600 persone e causato la morte di 520. In Italia, uno dei Paesi sotto esame, solo nel 2006 sono stati imputati alle sigarette il 31,7 per cento degli incendi di boschi.In Italia è cominciata la distribuzione dal primo novembre delle sigarette Lip (lower ignition propensity) e i tabaccai non posso più acquistare nei magazzini quelle vecchie. Ma che fine hanno fatto le sigarette fuorilegge? «Abbiamo gestito la nostre produzioni – spiegano da British American Tobacco Italia – per non avere rimanenze al primo novembre e rispettare così le norme».«Lo scopo della norma europea recepita anche dall’Italia e quella di offrire un prodotto di largo consumo meno pericoloso per l’ambiente – spiega Carlo Saccheto, segretario dell’Associazione trasformatori tabacchi italiani, cioè le società che acquistano il prodotto dai contadini, lo trasformano e lo rivendono alle manifatturiere -. Per i consumatori cambia solo involucoro di carta, con due o tre bandelle che arginano la progressione della combustine se non c’è tiraggio. Non cambia sapore e prezzo e non cambia nemmeno il tabacco che non subisce modifiche».

di – Marco Giovannelli

Fonte : ilmessaggero.it

Redatto da Pjmanc: http://ilfattaccio.org

 
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Pubblicato da su 26 settembre 2012 in Attualità

 

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